gen 25 - Tempo di lettura: 2 min

Creare un logo professionale
A cosa serve il logo
Un logo professionale è originale e permette di far riconoscere il proprio prodotto, servizio, azienda o altro con effetto quasi immediato, favorendo quindi la propensione all'acquisto.
Come dev'essere
1. Semplice ma non banale. Per fare in modo che sia facilmente riconoscibile anche da lontano è assolutamente necessario che non ci siano inutili aggiunte o un numero eccessivo di forme, colori e font;
2. Versatile e adattabile su qualsiasi forma o superficie (o perlomeno sulla maggior parte);
3. Coerente con quello che l’azienda vuole trasmettere e con quello che offre e che vende;
4. Visibile e riconoscibile pure in piccolo (ad esempio attorno ai 5/6 millimetri di altezza);
5. Un logo professionale si riconosce anche dalla presenza della versione in bianco e nero. Questo perché possono capitare situazioni in cui, per esigenze grafiche e di comunicazione, ci sia la necessità di distinguerlo anche senza il colore.



Guarda qui un brand manual creato da PlayGrafica con le linee guida per il corretto utilizzo
Quanto costa un logo
Capita spesso che coloro i quali hanno a che fare per la prima volta con grafici o agenzie di comunicazione rimanga sbalordito dall'enorme differenza di prezzi che il mercato può offrire.
Per giustificare questo bisogna considerare diversi fattori:
A chi ci si affida: un grafico professionista ha costi maggiori rispetto ad uno "smanettone" che si diletta ad utilizzare i software di grafica. Ha esperienza, conosce le principali regole e sa come sfruttarle per raggiungere gli obiettivi del cliente;
I servizi offerti: la creazione di un logo professionale (che è ben diverso da un simbolo o da un'immagine generica) richiede un processo di studio della concorrenza, delle dimensioni minime, delle forme, dei colori (con tutti gli effetti psicologici ad essi connessi) ed un numero non indifferente di revisioni necessarie con lo scopo di raggiungere il risultato desiderato;
Non è tangibile: non trattandosi di un prodotto fisico ogni freelance o agenzia può dare un valore diverso alla propria creatività che può dipendere dal tempo impiegato, ai servizi offerti o alla complessità della richiesta;
Il logo è il principale biglietto da visita e rimane nel tempo. I loghi più conosciuti hanno subito un processo nel tempo (prendiamo come esempio l'evoluzione del logo Apple dal 1976 ad oggi) ma è anche molto lungo negli anni. Un logo già creato può subire un restyling quando la leggibilità risulta un po' complicata e vuoi migliorarlo oppure quando sono passati diversi anni. Quindi il consiglio è sempre quello di non stravolgerlo troppo perché comunque un’azienda storica non è solo una rarità di questi tempi, ma è un bene da preservare, così come il marchio.